Riepilogo
- Realizzare un elenco di indirizzi email di alta qualità
- Autenticare gli indirizzi email
- Seguire le migliori pratiche per il contenuto delle email
- Migliorare il coinvolgimento con le email
- Testare e monitorare la recapitabilità
La recapitabilità delle email si riferisce alla loro capacità di raggiungere correttamente le caselle di posta dei destinatari, evitando la cartella spam. Questa guida fornisce le strategie chiave per migliorare la recapitabilità quando si utilizza Mailjet.
Realizzare un elenco di indirizzi email di alta qualità
Evitare gli elenchi acquistati o ottenuti tramite scraping
Fai sempre crescere l'elenco di indirizzi email in modo organico. L'invio di email a elenchi acquistati o ottenuti tramite scraping comporta un elevato numero di errori di recapito e reclami, nonché la potenziale aggiunta all'elenco degli elementi bloccati. Mailjet vieta rigorosamente l'uso di elenchi di terze parti. Inoltre, l'utilizzo di tali elenchi è illegale in molti Paesi.
Azione: non utilizzare elenchi di terze parti o acquistati.
Rimuovere gli account di ruolo
Gli account di ruolo (come info@, contatto@, admin@) sono tipicamente utilizzati da team o reparti piuttosto che da singoli individui. L'invio di email a questi indirizzi può portare a un alto numero di segnalazioni come spam, poiché è probabile che questi destinatari non si siano mai iscritti all'elenco.
Azione: fai una pulizia regolare degli elenchi di contatti eliminando tutti gli account di ruolo.
Utilizzare il doppio opt-in
Assicurati che le persone iscritte acconsentano realmente a ricevere le tue email implementando un processo di doppio opt-in. Il generatore di moduli di iscrizione di Mailjet semplifica la verifica degli indirizzi email e riduce le iscrizioni non valide.
Invia un'email di conferma con un link di verifica a tutti i nuovi iscritti. Una volta confermata l'iscrizione, puoi tranquillamente aggiungere il loro indirizzo email all'elenco di contatti e inviare un messaggio di benvenuto.
Perché il doppio opt-in è importante?
Conferma che il proprietario dell'indirizzo email vuole ricevere le tue comunicazioni ed evita che indirizzi falsi o sbagliati vengano aggiunti all'elenco.
Azione: implementa un processo di doppio opt-in nell'attività di creazione dell'elenco di email.
Mantenere l'elenco ordinato
Fai una pulizia regolare dell'elenco di contatti
Mantieni ordinato l'elenco di indirizzi email rimuovendo regolarmente gli indirizzi inattivi o non validi. Gli strumenti di segmentazione e di gestione dei contatti di Mailjet semplificano l'operazione.
Mailjet gestisce automaticamente le iscrizioni annullate, gli errori di recapito e i reclami per spam, ma dovresti rimuovere attivamente questi indirizzi dagli elenchi per migliorare le percentuali di recapitabilità e coinvolgimento.
Azione: utilizza la guida di Mailjet per mantenere un elenco di contatti coinvolti.
Gestire gli iscritti inattivi
Rivedi regolarmente l'elenco per individuare gli iscritti inattivi, ovvero coloro che non aprono o cliccano sulle tue email da 3-6 mesi. I contatti inattivi riducono le percentuali di coinvolgimento e possono danneggiare la reputazione del mittente.
Puoi rimuovere gli iscritti inattivi dagli elenchi o inviare email di ricoinvolgimento per farli tornare attivi.
Azione: identifica regolarmente gli iscritti inattivi e decidi se rimuoverli o ricoinvolgerli.
Criteri di scadenza: applica criteri di scadenza per gestire efficacemente gli iscritti inattivi, riducendo la probabilità di reclami per spam.
Rimuovere gli indirizzi email inutilizzati
Se non si inviano email a una elenco da diversi mesi, si rischia di aumentare gli errori di recapito, i reclami per spam e di essere bloccati dai filtri antispam. È meglio rimuovere gli elenchi non utilizzati o inviare un'email di riconferma prima di ricoinvolgere i contatti.
Azione: rimuovi gli elenchi di contatti più vecchi di 6 mesi o invia un'email di riconferma.
Raccogliere il consenso per gli elenchi offline
Quando raccogli indirizzi email offline, ad esempio tramite biglietti da visita o fogli di registrazione, devi sempre ottenere un consenso esplicito prima di aggiungerli alla tua lista di distribuzione. Una prova del consenso è richiesta dalla Politica d'uso accettabile di Mailjet.
Azione: invia un'email di conferma per tutti i contatti raccolti offline per garantire la conformità.
Autenticare gli indirizzi email
Configurare SPF, DKIM e DMARC
I protocolli di autenticazione email, come SPF, DKIM e DMARC, sono essenziali per dimostrare la legittimità delle email ed evitare che queste vengano segnalate come fraudolente.
La configurazione di questi record per il tuo dominio personalizzato migliora la reputazione di mittente e garantisce che le tue email arrivino nelle caselle di posta in arrivo, senza essere deviate alle cartelle di spam.
Azione: segui la guida dettagliata di Mailjet per impostare i record SPF e DKIM e acquisire una chiara comprensione del protocollo DMARC per migliorare la sicurezza e la recapitabilità delle email. Assicurati di rivedere gli aggiornamenti 2024 di Gmail e Yahoo per una recapitabilità ottimale.
Seguire le migliori pratiche per il contenuto delle email
Inviare contenuti pertinenti e coinvolgenti
Invia regolarmente contenuti nuovi e interessanti agli elenchi di contatti. Evita di riciclare materiale e assicurati che le email siano attese dagli iscritti.
Azione: stabilisci un calendario regolare, utilizza contenuti nuovi e includi sempre un link visibile per annullare l'iscrizione.
Mantenere un buon rapporto testo/immagine
Assicurati che le tue email mantengano un equilibrio tra il 60% di testo e il 40% di immagini per migliorare la recapitabilità.
Azione: mantieni un rapporto equilibrato tra testo e immagini in tutte le campagne email.
Lunghezza dell'oggetto
La lunghezza di un oggetto può avere un impatto sulla recapitabilità, ma influisce soprattutto sulle percentuali di apertura e sul coinvolgimento, che a loro volta influenzano la recapitabilità nel tempo. Mantieni l'oggetto sotto i 50 caratteri.
Ecco come la lunghezza dell'oggetto gioca un ruolo importante:
- Visibilità nelle caselle di posta in arrivo: gli oggetti più brevi (circa 40-50 caratteri) sono più facili da leggere e non vengono tagliati sui dispositivi mobili. Gli oggetti lunghi possono essere tagliati, il che può indurre i destinatari a trascurare l'email o a fraintendere il messaggio.
- Percentuali di coinvolgimento: gli oggetti più brevi e concisi hanno maggiori probabilità di catturare l'attenzione e incoraggiare aperture e clic, il che aumenta la reputazione del mittente nel tempo e aiuta a posizionarsi nella casella di posta in arrivo.
- Filtri antispam: sebbene la lunghezza dell'oggetto di per sé non sia un fattore rilevante per i filtri antispam, un oggetto eccessivamente lungo o fuorviante può far scattare l'allarme se combinato con altri fattori (come parole chiave tipiche dello spam, testo tutto maiuscolo o punteggiatura eccessiva).
- Migliori pratiche: cerca di scrivere un oggetto di 6-10 parole o 40-50 caratteri per bilanciare visibilità e chiarezza. Provare le diverse lunghezze con un test A/B può aiutare a identificare ciò che funziona meglio per il tuo pubblico.
Evitare il linguaggio tipico dello spam
Evita frasi e parole come "gratis", "agisci subito" o "offerta a tempo limitato," nonché punteggiatura eccessiva o testo tutto maiuscolo.
Parole che attivano i filtri antispam: come evitarle nelle email
Le parole tipiche dello spam da evitare nell'email marketing sono in genere quelle che attivano i filtri antispam a causa della loro associazione con truffe, tattiche di vendita insistenti o contenuti non richiesti. Ecco un riassunto delle parole ad alto rischio di spam tra le categorie più comuni:
Denaro e finanze
- "Guadagnare", "sconto", "investimento", "credito", "milioni di euro", "libertà finanziaria"
- Questi termini spesso indicano schemi di guadagno rapido e possono segnalare immediatamente le email come spam.
Urgenza
- "Offerta limitata", "agisci subito", "urgente", "immediato", "ne rimangono solo poche unità"
- Le parole che spingono all'urgenza sono spesso associate a truffe o a tattiche di vendita pressanti.
Promozioni di marketing e vendite
- "Gratuito", "acquista ora", "bonus", "coupon", "liquidazione", "sconto"
- L'uso eccessivo di parole correlate alla vendita può far finire le email nello spam, perché in genere sono collegate a spam commerciale e a promozioni non richieste.
Salute
- "Viagra", "perdita di peso", "integratore", "erboristeria", "cura"
- Le parole legate alla salute, in particolare quelle legate ai prodotti farmaceutici o alle indicazioni mediche, sono fortemente segnalate.
Affermazioni personali e riservate
- "Vincitore", "garantito", "privato", "riservato", "segreto"
- Questi termini possono segnalare tentativi di truffa o phishing, in quanto implicano esclusività e urgenza sospette.
Affermazioni esagerate
- "Miracolo", "incredibile", "rivoluzionario", "definitivo", "sensazionale"
- Le parole sensazionalistiche fanno apparire le email irrealistiche e possono causare il filtraggio automatico.
Allegati e link sospetti
- "Scarica ora", "clicca qui", "vedi allegato", "download esclusivo"
- Le call-to-action che comportano il download o gli allegati possono risultare sospetti e far scattare avvisi di sicurezza.
Le parole più critiche da evitare in tutte le categorie:
- Gratis
- Guadagnare
- Credito
- Perdita di peso
- Sconto
- Miracolo
- Vincente
- Urgente
- Agisci ora
- Clicca qui
Queste parole fanno scattare l'allarme nella maggior parte dei filtri antispam. Ridurre al minimo il loro uso o utilizzare formulazioni alternative può aiutare a garantire che le email raggiungano la casella di posta in arrivo.
Azione: evita le parole che attivano filtri antispam e la punteggiatura inutile nelle email.
Ottimizzare l'email per i dispositivi mobili
Assicurati che le email siano compatibili con i dispositivi mobili. I modelli responsivi di Mailjet si adattano automaticamente alle diverse dimensioni dello schermo.
Azione: utilizza i modelli responsivi di Mailjet per garantire l'ottimizzazione per i dispositivi mobili.
Migliorare il coinvolgimento con le email
Personalizzare le email
Le email personalizzate aumentano le percentuali di coinvolgimento, con un impatto positivo sulla recapitabilità. Gli strumenti di personalizzazione e i contenuti dinamici di Mailjet consentono di personalizzare i messaggi in base ai dati delle persone iscritte.
Azione: utilizza le funzioni di personalizzazione per rendere le email più rilevanti per ciascun iscritto.
Segmentare il pubblico
Utilizza gli strumenti di segmentazione di Mailjet per creare gruppi in base a posizione, attività o altri fattori. In questo modo puoi inviare contenuti più pertinenti e migliorare il coinvolgimento.
Azione: segmenta il pubblico per inviare email mirate e pertinenti.
Monitorare le percentuali di apertura e di clic
I dati analitici di Mailjet aiutano a monitorare l'interazione degli iscritti con le email. Percentuali di apertura basse possono indicare problemi di recapitabilità o contenuti non rilevanti.
Azione: monitora regolarmente le percentuali di apertura e di clic per identificare potenziali problemi di recapitabilità.
Riattivare gli iscritti inattivi
Invia campagne di ricoinvolgimento agli iscritti inattivi. Considera la possibilità di rimuoverli dall'elenco per mantenere una percentuale di coinvolgimento ottimale se continuano a non interagire con le email.
Azione: invia campagne di ricoinvolgimento o rimuovi gli iscritti inattivi dall'elenco.
Testare e monitorare la recapitabilità
Utilizzare i test A/B
Esegui regolarmente test A/B su oggetto, contenuto e tempi di invio per scoprire cosa coinvolge meglio il tuo pubblico. La funzione di test A/B di Mailjet può aiutarti a ottimizzare le tue campagne.
Azione: utilizza i test A/B per ottimizzare le email e ottenere prestazioni migliori.
Inviare le email in momenti ottimali
Analizza le campagne passate per trovare i momenti migliori in cui inviare le email. Utilizza la funzione di programmazione di Mailjet per inviare le email quando i tuoi abbonati sono più attivi.
Azione: programma l'invio delle campagne nei momenti ottimali per il coinvolgimento.
Rispettare le normative sulla posta elettronica
Assicurati che le campagne siano conformi a normative come il GDPR e leggi come la CAN-SPAM. Includi sempre link chiari per l'annullamento e informazioni sulla società, inoltre ricorda di rispettare la privacy degli iscritti. Il generatore di moduli di iscrizione di Mailjet aiuta a raccogliere dati in conformità al GDPR.
Azione: assicurati che le campagne siano conformi alle normative sulla posta elettronica e che includano le informazioni legali necessarie.
Conclusioni
Seguendo queste buone pratiche e sfruttando gli strumenti avanzati di Mailjet, è possibile migliorare significativamente la recapitabilità delle email, mantenere un elenco di contatti ordinato e costruire relazioni più forti con i propri iscritti.
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