Sommario
Panoramica
Gli stati delle email potrebbero essere tra i motivi principali per cui utilizzi Mailjet. In questo modo puoi sapere se il messaggio è stato aperto, cliccato, se ha riscontrato un errore ("recapito fallito") e persino se è stato considerato spam, il tutto sulla stessa pagina! Comprendere questi stati ti permetterà di interpretare le statistiche in modo corretto e di aumentare la tua recapitabilità.
Stati principali delle email
Email "consegnate"
Se un'email ha lo stato "consegnata" significa che è stata inviata con successo e accettata dal server del destinatario.
Il numero di email consegnate corrisponde al numero totale di email inviate meno gli errori di consegna (vedi "Recapito fallito" e "Bloccata" di seguito). Pertanto, la qualità del tuo elenco di contatti è la chiave!
La pagina Statistiche, insieme al monitoraggio dei clic e delle aperture, può fornire informazioni utili sul posizionamento e sulla recapitabilità delle tue email.
Email "aperte"
Il tasso di apertura è la percentuale di "aperture" uniche rispetto al numero totale di email consegnate.
Per attivare il "tracciamento delle aperture", accedi alla pagina Impostazioni di monitoraggio delle email. Una volta attivato, un pixel di monitoraggio invisibile (immagine) viene aggiunto a ogni email inviata tramite Mailjet. Quando il client di posta elettronica del destinatario carica questo pixel di monitoraggio, l'email viene considerata "aperta".
La percentuale di apertura è un buon indicatore di quante persone leggono le tue email, ma non è un parametro preciso. Tieni presente che:
Lo stato "aperto" nel monitoraggio delle email non è accurato al 100% a causa di diversi fattori:
- Blocco delle immagini: molti client di posta bloccano le immagini per impostazione predefinita, compreso il pixel di tracciamento utilizzato per registrare l'apertura di un'email. Se un destinatario legge l'email ma non abilita le immagini, l'apertura non verrà registrata.
- Email in testo normale: se un'email viene inviata o visualizzata in formato di testo normale, non è possibile utilizzare i pixel di tracciamento, il che rende impossibile tracciare le aperture.
- Anteprime delle email: alcuni client di posta, come quelli sui dispositivi mobili o nelle interfacce webmail, potrebbero registrare un'apertura quando un utente visualizza l'anteprima dell'email senza aprirla effettivamente.
- Dispositivi multipli: se un destinatario apre un'email su più dispositivi (ad es. telefono, tablet, desktop), questa azione potrebbe essere conteggiata come apertura multipla, alterando i dati.
- Funzioni di privacy: sempre più spesso, i servizi e i client di posta implementano funzioni di privacy che bloccano i pixel di tracciamento o forniscono false aperture per proteggere la privacy degli utenti.
- Inoltro di email: se un destinatario inoltra un'email ad altri, ogni successiva apertura potrebbe essere erroneamente attribuita al destinatario originale.
- Strumenti di scansione antimalware: alcuni strumenti antimalware e antivirus aprono automaticamente le email per scansionare potenziali minacce. Queste azioni automatiche possono provocare false aperture, facendo credere che il destinatario abbia letto l'email quando invece non lo ha fatto.
Sebbene lo stato "aperto" non sia estremamente accurato, rimane comunque uno dei parametri principali per monitorare il coinvolgimento nel tempo. Ad esempio, se di solito la percentuale di apertura è del 40% e improvvisamente cala al 10%, ciò indica che potrebbe esserci un problema da qualche parte che deve essere studiato.
Email "cliccate"
Il tasso di clic rappresenta le email consegnate con successo con almeno un clic (esclusi i clic per le disiscrizioni).
Per attivare il monitoraggio dei clic, accedi alle Impostazioni di monitoraggio delle email. Una volta abilitato, ogni link nelle email riceve un identificatore univoco che registra i dati relativi a quando un link viene cliccato, da chi, da dove, quando, ecc. che si trovano nella pagina Statistiche.
Il tasso di clic è un indicatore molto utile, in quanto fornisce indicazioni su come i destinatari interagiscono con i tuoi contenuti specifici. Tassi di clic elevati sono generalmente un segno di interesse e possono aiutare a definire le tue campagne future. Inoltre, indipendentemente dal modo in cui il destinatario visualizza le email, verrà sempre rilevato un clic.
La percentuale di clic è in genere molto più accurata della percentuale di apertura, ma presenta comunque dei limiti. Ecco una spiegazione dettagliata:
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Interazione diretta con l'utente: i clic si riferiscono ai clic effettuati attivamente del destinatario su un link all'interno di un'email. Questa interazione diretta rende la percentuale di clic un parametro più affidabile rispetto alla percentuale di apertura, che può essere influenzata dal blocco delle immagini e dalle funzioni di privacy.
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Meccanismi di tracciamento: i clic vengono tracciati attraverso URL di tracciamento univoci. Quando un destinatario clicca su un link, avviene un reindirizzamento attraverso un server di tracciamento prima di raggiungere la destinazione finale. Questo reindirizzamento è ciò che viene registrato.
- Meno influenzata dal blocco delle immagini: a differenza della percentuale di apertura, che si basa sul caricamento delle immagini (pixel di tracciamento), la percentuale di clic non è influenzata dalla presenza o meno di un blocco delle immagini.
- Filtri antispam e strumenti di sicurezza: alcuni filtri antispam e strumenti di sicurezza possono verificare la sicurezza dei link nelle email, causando potenzialmente falsi clic. Tuttavia, questo fenomeno è meno comune rispetto ai problemi che riguardano le percentuali di apertura.
Sebbene la percentuale di clic sia in genere più accurata e affidabile della percentuale di apertura, presenta comunque alcune imprecisioni. Tuttavia, rimane un parametro fondamentale per misurare il coinvolgimento degli utenti e l'efficacia delle campagne email.
Ad esempio, se di solito la percentuale di clic sulle tue email è del 15% e improvvisamente cala al 5%, ciò potrebbe indicare un problema relativo a contenuti, recapitabilità o rilevanza per il tuo pubblico.
Email "disiscritte"
Il tasso di disiscrizione è legato al numero di email consegnate e indica il numero di persone che si sono disiscritte dalla tua lista usando il link di disiscrizione.
Secondo la Politica di uso accettabile di Mailjet, un link di disiscrizione è obbligatorio per tutte le campagne di marketing.
Email segnalate come spam
La percentuale di email segnalate come spam si basa sul numero totale di email consegnate.
I reclami per spam vengono presentati quando il destinatario ritiene che un'email sia indesiderata. Ciò riguarda solitamente le email di marketing, mentre le email transazionali in genere non giustificano reclami per spam.
La segnalazione di un'email come spam è un'azione intrapresa dal destinatario alla ricezione della tua email. Questo non va confuso con le email che sono state recapitate nella cartella spam dall'ISP; ciò non è considerato un reclamo per spam.
Molti ISP forniscono un pulsante o un link "Questo è spam" in ogni email che consegnano. Quando un destinatario clicca su questo pulsante, l'email viene segnalata come spam e visualizzata nella pagina "Statistiche".
Tuttavia, a volte il destinatario può contattare il proprio ISP, l'ESP di invio o un'organizzazione anti-spam esterna per presentare un reclamo per spam. Questi reclami vengono presi molto sul serio.
I reclami per spam possono essere dannosi per la tua reputazione e dovrebbero essere ben al di sotto delle soglie statistiche indicate nella Politica di uso accettabile di Mailjet. In caso contrario, il tuo account potrebbe essere sospeso temporaneamente o definitivamente.
La Politica di uso accettabile di Mailjet fornisce anche le regole da rispettare per mantenere bassi i tassi di spam. Ecco un rapido riepilogo:
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Le email possono essere inviate solo ai destinatari che hanno fornito un consenso esplicito. È vietato l'uso di elenchi di terze parti.
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In ogni email di marketing deve essere incluso un link di disiscrizione. Il link deve essere chiaramente visibile e facile da usare. In caso contrario, i destinatari potrebbero segnalare le tue email come spam per smettere di riceverle.
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Il nome e il dominio del mittente devono essere comunicati in ogni messaggio. I contenuti devono essere pertinenti e riflettere le aspettative dei tuoi iscritti. Una regolare revisione degli elenchi di contatti garantisce che le email siano inviate a lettori interessati.
Errori di recapito
La frequenza di errori di recapito si basa sul numero totale di email inviate.
Un errore di recapito avviene quando un'email non può essere consegnata al destinatario e torna indietro con un messaggio di errore.
Esistono due tipi di errori di recapito e Mailjet li gestisce in modo diverso:
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Errore di recapito temporaneo: si tratta di un problema temporaneo, come la posta in arrivo del destinatario piena o un timeout di connessione.
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Errore di recapito permanente: si tratta di un problema permanente causato da un indirizzo di posta elettronica non valido (ad esempio, email inesatta, server di destinazione inesistente, ecc.) o quando Mailjet non riesce a stabilire una connessione al server del destinatario, contrassegnando l'indirizzo e-mail come non valido o inesistente. Gli errori di recapito permanenti hanno un impatto negativo sulla tua reputazione come mittente e vengono automaticamente bloccati da Mailjet per 90 giorni.
Sebbene Mailjet gestisca gli errori di recapito, è importante rimuovere regolarmente gli indirizzi di posta elettronica soggetti a errori di recapito dalle liste di contatti per evitare questo tipo di problemi. Ti consigliamo di leggere le FAQ: Come mantenere un elenco di contatti reattivi.
Email "bloccate" e "prebloccate" da Mailjet
Uno dei punti di forza di Mailjet è che può anticipare alcuni problemi di recapitabilità e bloccare l'invio di un'email quando non ha alcuna possibilità di raggiungere la casella di posta del destinatario. In questo modo si evita di causare un errore sul server del destinatario che potrebbe danneggiare la tua reputazione come mittente.
Per decidere se un'email debba essere bloccata o meno, il sistema di Mailjet esamina diversi parametri, tra cui la cronologia degli invii. Esempi di motivi per cui un'email può essere bloccata sono:
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Un destinatario ha segnalato la tua email come spam
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Un indirizzo email che ha già subito un errore di recapito permanente
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Un'email che sarebbe stata classificata come spam in base al suo contenuto. Prima dell'invio delle campagne, il nostro sistema esegue una scansione della campagna usando un software anti-spam per verificare la presenza di potenziali trigger o problemi legati allo spam (ad esempio, testo scritto TUTTO IN MAIUSCOLO, scarso rapporto testo/immagine, parole spammy).
Per verificare il motivo per cui un'email è stata bloccata, accedi alla pagina Statistiche e clicca sull'oggetto di un'email bloccata. La colonna "dettagli" mostrerà il motivo del blocco. Se l'email è stata "prebloccata per spam", significa che il server del destinatario ha classificato l'email come spam. Consulta le nostre FAQ su come migliorare la recapitabilità delle tue email.
"Nuovo tentativo di invio"
Una volta che il messaggio raggiunge i server di Mailjet, viene elaborato e trasmesso ai nostri server in uscita per l'invio. In seguito i nostri server comunicano con il "mondo esterno" (Gmail, Hotmail, ecc.) e il messaggio viene inviato.
Un'email nello stato "nuovo tentativo di invio" significa che stiamo tentando di consegnarla e siamo in attesa di un aggiornamento dal server di destinazione. Un aggiornamento può richiedere da un paio di secondi fino a 24 ore. Una volta superate le 24 ore, l'email viene contrassegnata come errore di recapito temporaneo e non verrà consegnata.
Ulteriori metriche spiegate
Stato "Aperta"
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Totale aperture: il numero totale di aperture equivale al numero totale di volte che la tua campagna è stata aperta da tutti i destinatari che l'hanno ricevuta (vengono contati anche gli eventi di apertura multipli da parte di un singolo o più destinatari).
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Messaggi aperti: sono le aperture uniche e vengono calcolate contando la prima volta che un destinatario unico apre l'email (viene contata solo la prima apertura da parte del destinatario).
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Aperture medie per messaggio: questo valore indica il numero medio di aperture della campagna da parte di un destinatario. Viene calcolato dividendo il totale delle aperture per i messaggi aperti.
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Messaggi consegnati aperti: questo valore mostra la percentuale di email aperte rispetto al totale dei messaggi consegnati.
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Ritardo di apertura medio: è il tempo medio impiegato dai destinatari per aprire il messaggio dopo la ricezione da parte del provider di posta elettronica.
Stato "Cliccata"
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Clic totali: il numero di clic totali equivale al numero totale di volte che i link presenti nei messaggi sono stati cliccati da tutti i destinatari che li hanno ricevuti (vengono conteggiati anche i clic multipli su un link da parte di un singolo destinatario).
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Messaggi cliccati: sono i clic unici e vengono calcolati tenendo conto della prima volta che i destinatari hanno cliccato il tuo messaggio (viene conteggiato solo il primo clic su un link da parte di un destinatario unico).
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Clic medi per messaggio: questo valore indica il numero medio di clic di un messaggio da parte di un destinatario. Viene calcolato dividendo i clic totali per i messaggi cliccati.
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Messaggio consegnato cliccato: questo valore indica la percentuale di messaggi cliccati rispetto al totale dei messaggi consegnati.
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Ritardo medio di clic: è il tempo medio impiegato dai destinatari per cliccare sul messaggio dopo la ricezione da parte del provider di posta elettronica.
Stati "Disiscriviti" e "Spam"
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Totale disiscrizioni: il numero totale di disiscrizioni è semplicemente il numero totale dei contatti che si sono disiscritti dalla campagna.
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Messaggi recapitati disiscritti: questo valore mostra la percentuale di contatti disiscritti rispetto al totale dei messaggi consegnati.
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Totale contrassegnati come spam: è il numero di contatti che hanno contrassegnato la tua campagna come spam.
- Messaggi recapitati contrassegnati come spam: questo valore mostra la percentuale di messaggi contrassegnati come spam rispetto al totale dei messaggi consegnati.